Profili professionali e sbocchi occupazionali
Pedagogista esperto nell’area degli interventi e dei servizi formativi rivolti agli adulti nelle organizzazioni, nelle imprese, nei servizi territoriali (LM57) e nell’area degli interventi e dei servizi di educazione formale, non formale e informale nelle infrastrutture educativo-culturali, socio-educative e socio-assistenziali (LM50).
La figura del Pedagogista in uscita dal Corso di Laurea LM 57/85 ha la capacità di agire e operare nei diversi contesti di lavoro e di implementare attività di educazione e formazione sempre in una prospettiva attenta alla sostenibilità, avendo sviluppato specifiche conoscenze e competenze in coerenza con i framework internazionali (GreenComp).
Pedagogista esperto nell’area degli interventi e dei servizi formativi rivolti agli adulti nelle organizzazioni, nelle imprese, nei servizi territoriali in una prospettiva di sostenibilità
La figura professionale può svolgere funzioni relative a
- rilevazione dei bisogni formativi nelle organizzazioni e nei servizi;
- programmazione e progettazione di servizi e di attività educative e formative nelle organizzazioni, nelle aziende, negli enti di formazione anche in relazione a sistemi integrati su base territoriale;
- progettazione di azioni formative per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori (iniziale, continua, di orientamento) orientate alla sostenibilità;
- progettazione e gestione di azioni formative per l’attuazione del GreenComp europeo (European sustainability competence framework, 2022);
- coordinamento e gestione di piani di sviluppo del personale;
- management di attività e servizi educativi allo sviluppo di competenze di sostenibilità;
- monitoraggio e valutazione dell’impatto della formazione sulle persone e sull'organizzazione/azienda/ente;
- coordinamento di gruppi di lavoro (staff direzionali, team amministrativi, commissioni programmatiche, organi di
valutazione), con capacità di promozione di un clima relazionale di benessere organizzativo, di problem solving, di mediazione della conflittualità nei sistemi organizzativi e nelle imprese;
- innovazione dei servizi nell’ambito della formazione, dell’orientamento e della formazione continua nelle istituzioni, nelle organizzazioni e nelle imprese, nella prospettiva indicata dagli obiettivi di sviluppo sostenibile (Agenda 2030).
Competenze associate alla funzione: la figura professionale possiede competenze tecnico specialistiche e trasversali: una solida competenza nelle
discipline pedagogico-didattiche, conoscenze approfondite dei diversi aspetti della progettazione educativa (analisi dei bisogni, definizione delle finalità e degli obiettivi, valutazione delle risorse umane, strumentali e strutturali, metodologie di
intervento, verifica e valutazione), metodi di monitoraggio e valutazione degli esiti e dell’impatto sociale di progetti e programmi di intervento, oltre a una adeguata padronanza della metodologia della ricerca educativa di natura teorica, storica, empirica e sperimentale.
Sviluppa competenze gestionali e di coordinamento e possiede specifiche competenze per operare nell’area degli
interventi e servizi formativi rivolti agli adulti e finalizzati alla formazione professionale, all’educazione degli adulti,
aggiornamento, riqualificazione, orientamento, inserimento lavorativo e formazione continua.
Possiede conoscenze e competenze specifiche per integrare i principi, i concetti e gli approcci della sostenibilità nel sistema formativo ed educativo attraverso interventi di informazione, sensibilizzazione e formazione.
Sbocchi occupazionali:
Il profilo, con ruoli apicali, può inserirsi in una pluralità di servizi e presidi, in relazione ai settori del sistema formativo
(istruzione, formazione professionale, orientamento, etc.), sia in relazione ai pubblici particolari a cui è destinato
l’intervento formativo (migranti, donne, anziani, dirigenti, manager, lavoratori, disoccupati, ...).
Secondo il dettato normativo, infatti, il pedagogista opera nei servizi e nei presidi di ambito formativo, culturale, giudiziario, ambientale e
della cooperazione internazionale. Può, infatti, inserirsi professionalmente, in Italia e all’estero, come:
- manager e progettista della formazione,
Pedagogista esperto nell’area degli interventi e dei servizi di educazione formale, non formale e informale
nelle infrastrutture educativo-culturali, socio-educative e socio-assistenziali in una prospettiva di sostenibilità
- specialista nella gestione delle risorse umane,
- progettista e coordinatore di reti,
- consulente per politiche di sviluppo locale centrate sull’investimento sulla risorsa umana e sul capitale sociale dei
territori
- specialista nella gestione dell'area ricerca e sviluppo nelle imprese e nelle organizzazioni,
- coordinatore e manager di servizi formativi e di orientamento,
- consulente pedagogista,
- docente nella formazione continua, professionale e nelle istituzioni scolastiche e dell’istruzione degli adulti.
Può operare nelle imprese e nelle agenzie formative, nelle istituzioni culturali e nei servizi di educazione e formazione
per lo sviluppo sostenibile, nelle reti europee di educazione degli
adulti e della formazione continua, nella scuola e nei servizi per l’orientamento, sia in ambito pubblico che privato.
Pedagogista esperto nell’area degli interventi e dei servizi di educazione formale, non formale e informale nelle infrastrutture educativo-culturali, socio-educative e socio-assistenziali in una prospettiva di sosostenibilità
La figura professionale può svolgere funzioni relative a:
- consulenza pedagogica verso individui, organizzazioni e istituzioni con particolare riguardo ai servizi educativi (pubblici e privati), alle famiglie;
-progettazione di interventi e servizi educativi, socioeducativi e culturali rispondenti ai bisogni del territorio, anche in riferimento a target specifici e a temi legati alla sostenibilità (educazione alimentare, educazione ambientale, …);
-organizzazione e management di servizi educativi presso cooperative sociali, strutture di promozione e diffusione della cultura e della tutela ambientale;
-analisi dei bisogni formativi e definizione di programmi di intervento educativo in rapporto con altri fornitori di servizi socio-assistenziali e di cura;
-coordinamento di gruppi di lavoro con capacità di promozione di un clima relazionale di benessere organizzativo, di problem solving, di mediazione;
-innovazione dei servizi socio-educativi e socio-assistenziali sia pubblici che privati, nella prospettiva indicata dagli obiettivi di sviluppo sostenibile (Agenda 2030).
Competenze associate alla funzione. La figura professionale possiede competenze tecnico specialistiche e trasversali: una solida competenza nelle discipline pedagogico-didattiche, conoscenze approfondite dei diversi aspetti della progettazione educativa (analisi dei bisogni, definizione delle finalità e degli obiettivi, valutazione delle risorse umane, strumentali e strutturali, metodologie di intervento, verifica e valutazione), metodi di monitoraggio e valutazione degli esiti e dell’impatto sociale di progetti e programmi di intervento, oltre a una adeguata padronanza della metodologia della ricerca educativa di natura teorica, storica, empirica e sperimentale. Sviluppa competenze gestionali e di coordinamento e possiede specifiche conoscenze e competenze teoriche e pratiche nelle scienze pedagogiche e dell’educazione da applicare nei diversi contesti educativi formali, non formali e informali con particolare attenzione anche ai servizi infrastrutture educativo-culturali. Possiede conoscenze e competenze specifiche per integrare i principi, i concetti e gli approcci della sostenibilità ambientale nel sistema formativo ed educativo attraverso interventi di informazione, sensibilizzazione e formazione. sbocchi occupazionali: Il profilo, con ruoli apicali, può inserirsi in una pluralità di servizi e presidi, in relazione ai settori a settori del sistema formativo (sociale, assistenziale, di cura, culturale, etc.) e in relazione a una pluralità di destinatari dell’intervento educativo (infanzia, adolescenza e gioventù, famiglie, persone con disabilità, persone vulnerabili e a rischio di esclusione sociale, ...).
Secondo il dettato normativo, infatti, il pedagogista opera nei servizi e nei presidi socioeducativi e socio-assistenziali, nei confronti di persone di ogni età, nell’ambito dell’educazione formale, non formale e informale; in ambito scolastico, culturale, giudiziario, ambientale, dell’integrazione, socio-assistenziale, limitatamente agli aspetti socio-educativi; a supporto della genitorialità e della famiglia.
Il Laureato può, infatti, inserirsi professionalmente, in Italia e all’estero, come:
- manager di servizi socio-educativi e di assistenza alla persona;
- progettista e coordinatore di servizi educativi e socio-educativi;
- progettista di sistemi educativi integrati e territoriali;
- consulente pedagogista;
- esperto della progettazione formativa e curricolare;
- docente nella formazione professionale e nella scuola;
- progettista e consulente per azioni educative, di sensibilizzazione e di promozione della sostenibilità ambientale e sociale.